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goldring
Registrato: 06/01/08 19:39 Messaggi: 1787 Località: Venezia
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Inviato: Ven Apr 23, 2010 6:47 pm Oggetto: il primo disco progressive ascoltato? |
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ci sono dischi che cambiano un modo di vedere le cose...
io mi ricordo ancora l'ascolto di quel 33 giri con sti tre personaggi stilizzati che ho messo sul piatto più per cieca fede nel recensore di Flash (tale Pallavicini...) che per certezza di aver fatto un buon acquisto...(12.000 lire all'epoca...)
La prima impressione è che il disco fosse a 45 giri invece che a 33...
ci sono voluti almeno 10 ascolti prima di cominciare a capire che tirava aria nuova, e che aria!!!
era tanto tempo fa e il disco era Three Friends dei Gentle Giant... _________________ Saluti
Luca |
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Gianfranco
Registrato: 02/11/07 11:12 Messaggi: 2938 Località: Milano
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Inviato: Ven Apr 23, 2010 7:18 pm Oggetto: |
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Trilogy degli Emerson, Lake & Palmer...
e dopo nel vortice...
A Trick of the Tail dei Genesis
Mistery and Imagination degli Alan Parson's Project
Dark Side of the Moon
Lizard
Fragile
Storia di un minuto
Banco del mutuo soccorso
...
Ciao
Gianfranco |
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goldring
Registrato: 06/01/08 19:39 Messaggi: 1787 Località: Venezia
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Inviato: Ven Apr 23, 2010 7:29 pm Oggetto: |
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il secondo disco è stato Darwin del Banco...che bomba!!!
poi via via con gli anni un po' di tutto il prog, con un'altra bella botta quando ho ascoltato il live Areazione degli Area, capelli dritti e brividi a gogò...
poi ci sono stati gli anni della riscoperta di artisti più misconosciuti ma che avevano fatto grandissimi dischi, come Sandrose, Tudor lodge, Mellow Candle per passare poi a generi più curiosi come i Comus e più jazz come i Nucleus, di cui con il gruppo abbiamo fatto con somma gioia Elastic rock e Torrid Zone (che super canzoni!!!), per poi tuffarsi nel prog italico...
ogni disco una scoperta...
ok, mò metto su Lady Gaga e torno alla realtà
_________________ Saluti
Luca |
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rialto M
Registrato: 03/03/10 22:44 Messaggi: 126 Località: padova
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Inviato: Ven Apr 23, 2010 7:43 pm Oggetto: |
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invece il mio primo è stato propio In the court... registrato dalla radio con copertina colorata da me e scritto testuale: "in the cort or de crimson kin"
Ai miei tempi l'inglese si studiava solo a partire dalla prima media, e a bassi dosaggi. Per la cronaca, era l'estate tra la quinta e la prima media, e mi sentivo grande. Il secondo LP ascoltato dalla mitica radio CRM di Marostica (mia prima scuola di musica) di prog è stato The Six Wives of Henry VIII, uscito un paio d'anni prima ma mai capito. Invece è uno di quegli album da riscoprire. Lo ricerco da anni in LP.
Ehm... vi risparmio come lo avevo trascritto sulla cover della mia AGFA C90 |
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rialto M
Registrato: 03/03/10 22:44 Messaggi: 126 Località: padova
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Inviato: Ven Apr 23, 2010 7:45 pm Oggetto: |
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rialto M ha scritto: |
invece il mio primo è stato propio In the court... registrato dalla radio con copertina colorata da me e scritto testuale: "in the cort or de crimson kin"
Ai miei tempi l'inglese si studiava solo a partire dalla prima media, e a bassi dosaggi. Per la cronaca, era l'estate tra la quinta e la prima media, e mi sentivo grande. Il secondo LP ascoltato dalla mitica radio CRM di Marostica (mia prima scuola di musica) di prog è stato The Six Wives of Henry VIII, uscito un paio d'anni prima ma mai capito. Invece è uno di quegli album da riscoprire. Lo ricerco da anni in LP.
Ehm... vi risparmio come lo avevo trascritto sulla cover della mia AGFA C90 |
Mi son dimenticavo di dire l'autore del disco... ma non ce n'è bisogno qui dentro! |
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goldring
Registrato: 06/01/08 19:39 Messaggi: 1787 Località: Venezia
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Inviato: Ven Apr 23, 2010 8:10 pm Oggetto: |
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a proposito di strafalcioni una sera siamo andati a suonare in un locale e nella pubblicità hanno scritto King Crinsom cover... _________________ Saluti
Luca |
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Gianfranco
Registrato: 02/11/07 11:12 Messaggi: 2938 Località: Milano
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Inviato: Ven Apr 23, 2010 9:22 pm Oggetto: |
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E dei Renaissance ne vogliamo parlare? So che rispetto ai mostri sacri sono piu' 'leggerini' ma se io dovessi suonare musica mi piacerebbe suonare la loro... come mi piacerebbe suonare la chitarra alla Hackett ma non sono capace e la voce di Annie non me la tirate fuori nemmeno se mi strizzate le palle...
Ciao
Gianfranco |
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Raider
Registrato: 17/09/08 13:41 Messaggi: 144 Località: Nettuno (RM)
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Inviato: Sab Apr 24, 2010 11:09 am Oggetto: |
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Io fui iniziato da Brain Salad Surgery, e da lì verso l'infinito (nel senso che ancora oggi, a 30 anni di distanza, mi capita ogni tanto di scoprire cose nuove e inaspettatamente valide)
Gianfranco ha scritto: |
E dei Renaissance ne vogliamo parlare? |
Ma certamente E' vero, hanno uno stile più soft rispetto alla media delle uscite del tempo, sono più "sinfonici" che progressive inteso come sperimentazione, ma hanno fatto comunque dischi molto belli come Ashes are burning o Scheherazade, poi verso la fine dei 70 hanno virato più verso il pop
comunque la voce della Haslam è puro incanto...ho ascoltato un loro live in Giappone di pochi anni fa e l'ho trovata ancora magicamente intatta _________________ Giampiero |
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afico
Registrato: 27/05/08 07:57 Messaggi: 476 Località: Formia-Roma
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Inviato: Lun Giu 14, 2010 3:38 pm Oggetto: |
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Osanna - L'uomo e il primo di Quella Vecchia locanda... _________________ Antonio |
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sinclair
Registrato: 04/01/08 12:47 Messaggi: 35 Località: roma
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Inviato: Ven Giu 18, 2010 12:05 pm Oggetto: |
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Era il 1971.
Mi piaceva moltissimo la sigla di un programma radiofonico (seppi più tardi che era Bourèe dei Jethro Tull).
All'epoca ero poco più che un bambinello e la condivisione delle informazioni non era una cosa scontata come oggi.
Per cui andai da Consorti in Viale Giulio Cesare a Roma e fischiettai il motivo alla commessa (molto carina, peraltro ...).
Mi disse che quella canzone stava su Aqualung.
Comprai il disco.
Grande fu la delusione nello scoprire che invece non c'era.
Talmente grande che per un mese non ascoltai più quel disco.
Poi, dopo un mese, riprovai ad ascoltarlo ..........
Da allora cominciò la mia passione sfrenata per il progressive. |
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